Già nel 2019 l’OMS dichiarava che l’inquinamento atmosferico è il principale rischio per la salute, e che aveva causato la morte prematura di circa 7 milioni di persone. Diversi studi confermano che, nelle aree più inquinate, il nostro sistema immunitario risulta indebolito, e quindi diventiamo più vulnerabili. Il Sars-CoV-2 si trasmette attraverso le persone, certo. Ma l’inquinamento rende più fragili chi, a seguito del contatto col virus, si ammala di Covid-19

Il mio augurio per il 2021 è quello di rispettare noi stessi e diminuire i fattori di rischio per la nostra salute, innanzitutto riscoprendo la natura. Prendiamoci il tempo per una passeggiata nei nostri parchi – il Parco delle Acque Minerali e il Parco Tozzoni – e per i nostri boschi – il Bosco della Frattona – per osservare, imparare, incuriosirsi e prendersi cura del nostro habitat, e quindi di noi stessi.

Consiglio questo video della BBC One, in cui esplodono la forza e la bellezza della natura. Certo, il video ci mostra ambienti naturali “esotici” rispetto al nostro contesto locale, ma sono convinta che anche la natura “dietro l’angolo” ci può stupire.

Spero che il 2021 ci porti tutti a cogliere la situazione di pandemia Covid-19 come “un’opportunità” per riflettere sulle nostre azioni quotidiane, per risvegliare il nostro legame, imprescindibile, con la natura ed accrescere la nostra responsabilità sociale ed ambientale.

Francesca