L’Ecobonus 2020 continua a far parlare di sé. Nei giorni scorsi, infatti, è stato presentato un emendamento alla legge di bilancio che propone una proroga di Ecobonus e Sismabonus. Ora si attende l’iter per l’approvazione in Parlamento.

Si tratta di un segnale concreto verso le imprese, gli artigiani e i cittadini, e che pone le basi per dare un grosso impulso all’ economia ferita dal Covid-19. L’Ecobonus permetterà alle aziende di mettere in calendario quella svolta green che tanto auspichiamo, oltre che attivare sviluppo e assunzioni e riqualificare il nostro patrimonio urbanistico. Questa è la giusta direzione verso un’economia ambientale sostenibile.

I requisiti per la presentazione della richiesta Ecobonus li avevamo già esaminati in questo articolo. E se ancora dell’Ecobonus non è chiaro come funziona vi rimandiamo lì. Approfondiamo ora alcuni aspetti, miratamente alle procedure da attuare per la richiesta. Cerchiamo di accompagnarvi passo passo.

Ecobonus 2020: come fare richiesta

La prima cosa da fare è individuare la ditta che farà da General Contractor per l’intera pratica Ecobonus. Durante il primo incontro si stabiliranno gli interventi sulla base degli elementi trainanti (di cui abbiamo già parlato qui).

Successivamente occorre incaricare un termotecnico che rilasci l’APE (l’Attestato di Prestazione Energetica) riguardante lo stato di fatto dell’edificio e che abbozzi le procedure d’intervento. E’ bene sapere che questa spesa è a carico del cliente, ma che potrà essere assimilata alla pratica.

Lo stesso discorso vale per il geometra, da consultare per un’asseverazione urbanistica, un controllo del catasto e delle regolamentazioni riguardanti la proprietà. Si potrà, a questo punto, procedere con la firma con il General Contractor, verificando tutte le documentazioni e stabilendo la programmazione dei lavori e la gestione delle autorizzazioni.

Sconti in fattura e cessione del credito: l’Ecobonus li permette?

Sono da considerare anche le opzioni di sconto in fattura e la cessione del credito, inseribili nel contratto con il General Contractor. In questo caso, i soggetti coinvolti, riuniti dal GC, redigono i capitolati d’opera di tutti gli interventi programmati, descrivendo dettagliatamente i componenti, le quantità e i relativi costi per ogni sezione d’intervento. I capitolati vengono poi completati con i relativi prezzi, formando il preventivo totale sulla base dei regolamenti dell’Ecobonus e separando le spese extra non inseribili.

Si procederà con l’accettazione del preventivo e le verifiche tecniche. Ogni settore d’intervento – coordinato dal GC – dovrà fornire le relative autorizzazioni. In particolare, la Denuncia di inizio attività edilizia e la richiesta di allacci per gli impianti.

Una volta avviati i lavori, il termotecnico e il GC si occuperanno di tenerli sotto controllo. Giunti alla fine, non resta che presentare la Dichiarazione di fine lavori e l’asseverazione generale caricando i documenti sul portale per la verifica. La pratica si conclude con l’emissione della fattura.

Eco Eroi Green consiglia, per coordinare queste delicate procedure Ecobonus, l’azienda NRG Energia come General Contractor. La ditta è specializzata nella consulenza, progettazione ed installazione di Impianti Fotovoltaici ed Impiantistica Elettrica Civile ed Industriale, con pluriennale esperienza nell’Efficientamento Energetico. Vi saprà consigliare le soluzioni più convenienti, efficienti ed innovative, occupandosi a 360° dell’espletamento di tutti gli adempimenti burocratici e normativi.

Un Ecobonus così semplice e lineare non l’avete mai visto. Scriveteci per avere più informazioni.

Sante

casa ecobonus sorriso