E’ passato un anno da quando ho iniziato ad utilizzare lo Shampoo Solido. Ciò che mi ha convinta a provare è stato sapere di avere un’alternativa ai flaconi in plastica monouso, un’alternativa che fosse comoda e facile da reperire. Lontana dal vivere senza produrre rifiuti, penso che ognuno possa cambiare il proprio stile di vita partendo da dove si sente più sicuro: nel mio caso, uno Shampoo Solido Zero Waste. Anzi, a dire il vero, due.
Se siete indecisi sull’acquisto o se non vi siete trovati bene con il primo Shampoo Solido, queste due recensioni potrebbero interessarvi. Innanzitutto, i prodotti che ho provato sono di due brand diversi, ma sono entrambi purificanti e non necessitano di risciacquo acido. Quest’ultima caratteristica per me è fondamentale: lo Shampoo deve essere per capelli pigri. Insomma, ha senso cambiarlo se devo aggiungere un passaggio in più alla mia routine sotto la doccia?
Lasciando perdere le domande esistenziali e tornando ai capelli, quello che vi racconto si basa sulla mia esperienza di utilizzo dei due Shampoo. Preferisco non mettere in mezzo l’elenco INCI, ossia l’elenco degli ingredienti cosmetici presenti. Innanzitutto, perché non me ne intendo, e poi perché potete leggerlo direttamente sulla scheda prodotto che vi metto qui sotto. Lo so che invece voi ci guardate, bravi.
Piccolo disclaimer: gli Shampoo che ho acquistato sono per capelli grassi, ma entrambi i brand hanno prodotti per diversi tipi di capelli. Anche non pigri.
Lo Scacciaguai Shampoo e Balsamo Solido 2 in 1 – Ethical Grace
Apoteosi della pigrizia, gli Shampoo 2 in 1 di Ethical Grace promettono di levarti anche il disturbo di applicare il balsamo. Ci riescono? In parte. Dopo il primo utilizzo di Scacciaguai mi sono stupita di quanto i capelli fossero morbidi e in ordine, senza bisogno di piega (ndr: cosa che non faccio mai). Tuttavia, con le applicazioni successive mi sono resa conto della necessità di aggiungere un po’ di balsamo liquido per districare meglio i capelli.
Inizio dalle note dolenti dello Shampoo perché, fondamentalmente, si esauriscono qui. Se proprio vogliamo essere pignoli Scacciaguai non fa molta schiuma, ma è tutto sommato coerente con l’intera esperienza di lavaggio: in una parola leggera. Il mix tra gli odori di menta e lime e la consistenza del panetto solido, che fluidifica pian piano a contatto con l’acqua, avvolge il box doccia e restituisce perfettamente l’autenticità degli ingredienti utilizzati. Tranquilli, non ci credo nemmeno io di aver scritto “avvolge il box doccia”, ma in qualche modo dovevo rendere l’idea dei benefici riscontrati utilizzando questa polvere magica di ortica, miscelata agli olii di cocco e ricino. Per gli altri ingredienti rimando alla scheda prodotto di Scacciaguai.
Questi famosi benefici per me sono stati una maggiore tenuta del capello – si sporca di meno – e un numero inferiore di doppie punte. Non so se associare a questo Shampoo anche la crescita dei capelli. In ogni caso, chi mi ha visto di recente, sa. Un altro punto a favore riguarda il nastrino posizionato al centro del panetto, che permette letteralmente di appendere lo Shampoo dentro alla doccia.
Riassumendo, Scacciaguai di Ethical Grace mi convince. Lo ricomprerei. E, in effetti, l’ho già acquistato diverse volte. Rispetto ad uno Shampoo tradizionale dura molto di più: a me circa 3 mesi, nell’arco dei quali il prezzo di 12,90 per 90gr lo ritengo distribuito. Imparare a lavarsi i capelli in un modo così diverso dal solito non è subito facile – ricordo che all’inizio avevo il dubbio di aver coperto col prodotto tutta la cute – ma, per questi risultati e profumi, ritengo ne valga la pena.
Shampoo Solido purificante e anti-forfora – la Saponaria
Un’altra scatolina di Shampoo che ho acquistato dagli scaffali dei negozi imolesi, è quella della Saponaria. Per quanto riguarda il packaging, adorabile e leggero quanto quello di Ethical Grace. La forma, più allungata. Purtroppo questo Shampoo manca del fiocchetto per appenderlo – per me molto comodo – e ho dovuto utilizzare un porta sapone per tenerlo in doccia. Parlare di porta saponi non vi entusiasma, lo capisco, per questo ora dico una cosa che so accenderà gli animi: lo Shampoo Solido purificante e anti-forfora della Saponaria fa un sacco di schiuma. E sì, ho apprezzato anch’io il poter essere sicura di averlo steso per bene.
L’odore è un po’ più forte e un po’ meno poetico di quello di Ethical Grace, ma il panetto è più compatto e maneggevole. Aspetto di finire il primo per descrivervi meglio questo aspetto. Quello di Ethical Grace verso la fine inizia a spezzarsi, ma cerco di usarlo fino all’ultima briciola: in questi casi, utilizzo l’apprezzatissimo porta sapone per evitare sprechi.
Il prezzo è di 7,90 per 50 gr di prodotto. Penso possa essere un inizio valido per chi è incuriosito dallo Shampoo Solido ma non ha mai avuto il coraggio di provare. Vuoi mettere dire che ti lavi con gli amminoacidi della barbabietola e la spirulina? Come prima, una lista degli ingredienti esauriente la trovate sul sito.
Anche a questo Shampoo aggiungo un po’ di balsamo (anche perché non è un prodotto 2 in 1), ma ne serve davvero poco. Recentemente ne ho trovato uno fenomenale, spero di potervene parlare presto.
Chissà se vi sono stata utile. Fatemi sapere se avete altri dubbi o se avete avuto esperienze diverse dalla mia! Qui, per i più temerari, trovate una ricetta per provare a fare il sapone in casa. Nel frattempo, buoni lavaggi!
Margherita